Entrando in ogni casa si può percepire un profumo particolare e personale che non si sente in altre abitazioni. E’ il profumo per la casa che, unito all’uso di particolari detergenti per la pulizia, rende unica l’aria che vi si respira.
Talvolta però è difficile capire o scegliere quale profumo usare a seconda di un diverso ambiente. Resta comunque scontato il fatto che tanto dipende dai gusti personali, visto che in casa noi ci viviamo, ma è bene anche scegliere in base alle stanze ed ai loro usi.
Come si diffonde il profumo?
Possiamo cominciare col tenere a mente alcune caratteristiche dei metodi di diffusione del profumo per ambiente:
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CANDELE PROFUMATE: piuttosto efficaci, durano parecchie ore. E’ meglio scegliere quelle con olii essenziali in cera naturale e con lo stoppino senza paraffina. Accese in particolari momenti della giornata danno un senso di intimità e di calore all’ambiente e illuminano con una luce atmosferica particolare.
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SPRAY PER AMBIENTE: meglio quelli a base di olii essenziali che sono più persistenti e richiedono meno spruzzate. Usati saltuariamente in casa, rendono l’aria piacevolmente profumata per un medio lasso di tempo.
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DIFFUSORI LIQUIDI: sono i flaconcini portaessenza in cui si immergono alcuni bastoncini in bambù o legno. Questi si impregnano di profumo diffondendolo nell’ambiente.
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PROFUMI DI CERA SOLIDA: sono saponette di cera da far fondere in un bruciaessenze. Una volta spenta la fiamma, la cera si solidifica di nuovo lasciando nell’aria il suo profumo.
POTPOURRI: realizzati di norma con piante e fiori secchi contenuti in ciotole e loro varianti, addobbano piacevolmente la casa ma ogni tanto necessitano di essere rinvigoriti con qualche goccia di olio essenziale profumato.
Quale profumo per la casa scegliere?
Un buon profumo sarà il benvenuto più gradito per gli ospiti e sarà un ottimo biglietto da visita di cui i nostri amici avranno un buon ricordo.
Allora vediamo alcune idee per abbinare e scegliere il profumo di casa a seconda degli ambienti domestici:
- INGRESSO E SOGGIORNO: sono i primi ambienti in cui si entra e quindi ci accolgono all’interno della casa. Possiamo scegliere quindi fragranze fresche e frizzanti come lime, pompelmo rosa o frutti rossi, oppure più particolari e accattivanti come muschio, ambra, “brezza marina” o talco.
- CUCINA: è un luogo in cui odori di cibo ristagnano magari per lungo tempo, allora meglio optare per profumi più decisi come verbena, agrumi, spezie e cannella, “mix mangiafumo” ecc…
- CAMERA DA LETTO: è il luogo del relax per eccellenza per cui possiamo accentuare questo aspetto con essenze come cedro, lavanda, pino o i bouquet balsamici (mentolo, eucalipto, menta), oppure floreali come orchidea, gelsomino, giglio e mughetto.
- BAGNO: è forse la stanza più personale della casa e quindi possiamo scegliere i profumi che ci piacciono e che ci fanno stare bene. In particolare io preferisco fragranze come vetiver, bergamotto, sandalo, talco, vaniglia, cannella e incenso.
Se ancora non abbiamo trovato il profumo che ci piace o lo vogliamo ancor più personalizzato possiamo prepararlo in casa.
Ingredienti per un profumo fai da te:
- alcool etilico a 95° in vendita nei supermercati.
- Â un un contenitore di vetro da 1/2 litro pulito e asciugato e sgrassato sempre con alcool.
- olio essenziale profumato (secondo il nostro gusto)
Mescoliamo nel contenitore 50 ml di alcool e 15/20 gocce di olio essenziale. Aggiungiamo poi acqua fredda fino ad arrivare a 1/2 litro totale.
Travasiamo il profumo in una boccetta in vetro dal collo piuttosto stretto che funzioni da diffusore in cui immergere qualche bastoncino di bambù (ma vanno bene anche gli stuzzicadenti di legno lunghi per spiedino).
Giriamo i bastoncini almeno ogni due giorni e profumeranno la nostra stanza per circa un paio di settimane.
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