Questa ricetta della panna cotta alle fragole è arricchita dal gusto particolare del wasabi. Un abbinamento inusuale e non troppo dolce ma delizioso per palati esigenti!
Un giorno mi son trovata in cucina con delle belle fragole di stagione e ho pensato di usarle per fare una panna cotta tradizionale. Poi però, aprendo il frigorifero, l’occhio mi è caduto su un tubetto di wasabi in pasta che se ne stava là abbandonato e ho deciso di osare e provare ad abbinarlo alle fragole.
Il risultato è stato gradevole e così eccomi a condividerlo qui.
INGREDIENTI:
400 gr. di panna liquida per dolci vegetale, 0,5 dl. di latte, 2,5 gr. di agar agar in polvere, 50 gr. di zucchero semolato, 140 gr. di fragole fresche mature, 2 cucchiaini da caffè di wasabi in pasta.
COME FARE:
Laviamo, puliamo e frulliamo le fragole.
Sbattiamo la panna con lo zucchero e aggiungiamo il latte.
Facciamo cuocere per 3/5 minuti e uniamo la purea di fragole col wasabi.
Portiamo a bollore mescolando di continuo e leviamo dal fuoco.
Aggiungiamo l’agar agar e rimettiamo sul fuoco per altri 3 minuti sempre mescolando.
Quando il composto è bene omogeneo, lasciamo intiepidire e versiamo negli stampi.
Lasciamo in frigo la panna cotta per alcune ore prima di servirla con salsa di fragole o di cioccolato.
Una nota importante è di ricordare che l’addensante agar agar lavora durante il raffredamento della ricetta e non in cottura. Per sapere dunque se la panna cotta è preparata in modo corretto, dovremo controllarne la consistenza dopo alcune ore nel frigo.
Se vogliamo avere un risultato immediato sulla consistenza, possiamo usare anche gelatina classica in fogli o colla di pesce.
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