Anche se ormai gli inverni non sono più freddi come un tempo, ho pensato a come fare un cappottino per il cane con un unico pezzo di stoffa, partendo da alcune coperte di vellutino ed ecopelliccia che ho eliminato dal divano recentemente, ma che mi dispiace buttare perchè piacciono tanto al mio Oliver!
Allora come riciclare meglio di così questi materiali, se non permettendo a lui di indossarli nelle poche giornate ancora fredde?
LE MISURE per fare un cappottino per il cane
Ho preso le misure da un vecchio impermeabile per cani che Oliver indossava la scorsa stagione ma che ormai è logoro. Sulla base delle sue misure ho disegnato un cartamodello per creare nuovi cappottini usando diversi materiali come coperte felpate, maglioni, pile, ecopellicce ecc….
Le misure del mio modello vanno bene per una taglia 30. Possono essere adattate calcolando la differenza in difetto o in eccesso rapportata alle misure descritte nel modello.
Per prendere la misura corretta è necessario misurare con un centimetro la lunghezza della schiena del nostro amico peloso, partendo dalla base del collo fino all’attaccatura della coda.
Per essere sicuri che il cappottino vada bene, prima di tagliare la stoffa, proviamo con il modello di carta ritagliandolo e facendolo “indossare” al nostro cane.
IL PROGETTO NEL DETTAGLIO
Nella figura A1 ho disegnato l’interno del cappottino per il quale ho scelto di usare il lato della coperta con l’ecopelliccia.
Nel centro ho tagliato un’asola che mi permetterà di far uscire da sotto il cappottino i ganci della pettorina a cui potrò attaccare il guinzaglio.
Sui lati dei fianchi e del collo ho cucito delle strisce di velcro per chiudere il cappottino intorno ai fianchi del mio cane.
Nella figura A2 ho disegnato l’esterno del cappottino per cui ho usato l’altro lato della mia coperta di vellutino più leggero e morbido al tatto.
Sul sottopancia e il collo esterni ho cucito l’altro lato di velcro rimanente, per chiuderlo una volta indossato.

Quindi anche fare un cappottino per il cane può essere un buon modo per riciclare ciò che non usiamo più e non vogliamo buttare. Poi ci possiamo sbizzarrire con diversi accostamenti di tessuti e materiali, anche cucendo dei cappottini di spessori diversi da usare a seconda della temperatura esterna e, perchè no?, magari in occasioni come anche Carnevale o Capodanno
Non c’è limite alla fantasia.
(ti è piaciuto l’articolo? Ti sarò grata se vorrai condividerlo e iscriverti alla newsletter)