ARREDARE CASA CON LO STILE VINTAGE

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cavallino a dondolo vintage anni 50

Arredare casa  con lo stile vintage sembra essere ormai un’usanza molto diffusa quasi in ogni parte d’Europa. Esistono infatti moltissime combinazioni e scelte di mobili e complementi che possiamo fare. Per rendere la nostra casa unica e particolare, abbiniamo il contemporaneo a pezzi di gusto retrò.

Ma proprio per la vastità delle possibili opzioni, è meglio chiarirsi le idee prima di cominciare a scegliere alcuni pezzi. Non correremo il rischio di abbinare nello stesso ambiente elementi di genere troppo diverso. Altrimenti, causeremo un effetto “mercatino delle pulci” che può risultare caotico.

Cos’è lo stile “vintage”?

E’ vintage ciò che, prodotto in epoca passata, ha acquisito valore nel tempo per le sue carattistiche di irriproducibilità in tempi odierni. E’ quindi considerato testimonianza di un particolare momento storico. Resta da considerare quali stili siano più ricercati ed in voga attualmente.

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tavolo con sedie vintage anni 40

Quale stile vintage scegliere?

Sicuramente gli arredi più facili da ambientare nella nostra casa sono quelli degli anni 50 e 60. Hanno infatti design pulito e sobrio, spesso con legni chiari dalle forme armoniche e tondeggianti. I piani in cristallo o marmo chiaro che danno un tocco di bon ton. Si trovano linee di design più marcate verso fine anni 60, in particolare nella produzione scandinava e materiali interessanti e innovativi. Ad esempio la plastica e le stampe da parete  geometriche dai colori sgargianti caratterizzano gli anni della Pop Art e i successivi anni 70. Da qui in poi infatti anche i mobili si vestono di fantasie e forme estrose (ancor oggi riconoscibili) per delineare in seguito, verso gli anni 80, un ritorno alla semplicità.

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poltrone in stile scandinavo vintage anni 50

Detto questo, resta da decifrare alcune differenze tra gli stili che possiamo trovare quando cerchiamo pezzi d’arredo vintage. Di seguito alcune possibilità tra le più svariate che ci sono in commercio.

  • mobili autentici

Prodotti in Italia tra gli anni 40 e anni 70, sono quelli che arredavano le case dei nonni. Furono acquistati o fatti produrre da artigiani del dopoguerra fino alla produzione su larga scala dagli anni 60 in poi. Camere da letto, tavoli, credenze, sedie, lampade e complementi furono studiati e realizzati da designer che collaborano con aziende in espansione. Sono gli anni delle creazioni intramontabili di Giò Ponti, Franco Albini, Ico Parisi, Zanuso, i fratelli Castiglioni, Munari, Fornasetti e tanti altri. Coniugano eleganza e funzionalità nel reinventare la casa italiana di quell’epoca. Sono mobili e complementi intramontabili per l’idea innovativa del progetto originale. Ma anche perchè, ricontestualizzati nel contemporaneo, ancora si prestano ad essere vissuti nella casa moderna di oggi.

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particolare di comodino da notte vintage anni 60
  • stile industriale vintage:

Si tratta di una tendenza degli Usa (a partire dagli anni 50) di reinventare spazi industriali e fabbriche dismesse. Si caratterizza per l’uso di pezzi d’arredo riabilitati dalle fabbriche. Quindi si usano vari materiali un tempo sconosciuti nelle case private. Ferro abbinato al legno, cemento, resine, mattoni a vista, pareti intonacate grezze. Colori per lo più neutri come bianco, grigio e nero, linee essenziali e spartane. Saldature a vista, armadietti portadocumenti riadattati per il soggiorno, grandi orogoli metallici da parete. Oppure libri e macchine da scrivere appoggiate su sgabelli di ferro…Tutto sembra sempre posticcio, pronto per essere ricollocato e questa è la caratteristica dell’industrial style.

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sedie da ufficio vintage stile industrial
  • stile shabby chic:

Molto in voga negli ultimi anni anche in Italia, è già popolare negli Usa dagli anni 90. E’ un tipo di arredo ottenuto con mobili apparentemente logori e rovinati in superficie (shabby appunto), che hanno effetto di usato e riciclato. Confuso con lo stile provenzale o country, lo stile shabby vero e proprio si riconosce per i segni di usura sulla superficie del legno. Non identifica però un determinato periodo, ma solo la caratteristica di “datato, rovinato”. Shabby può dunque essere qualsiasi mobile che abbia queste particolarità acquisite nel tempo. In commercio si trovano pezzi resi shabby da interventi di decoro, decapatura del legno e graffi inseriti a nuovo in fase di produzione. Attenzione!

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particolare di credenza vintage stile shabby

Qualsiasi tipo di mobile o complemento di stile vintage inseriremo nel nostro arredamento, ricordiamoci comunque di non mischiare mai troppi stili per non creare caos e confusione.

Dove trovare pezzi vintage?

Per quanto riguarda i luoghi in cui trovare mobili e oggetti d’epoca, ormai c’è l’imbarazzo della scelta. Possiamo cercare tra i negozi online. Andiamo nei mercatini dell’usato e in quelli domenicali di antiquariato oppure nei più specializzati negozi antiquari. Se vogliamo rendere più personalizzato il nostro arredamento risistemiamo da soli un vecchio mobile usato. Di sicuro l’effetto sarà fantastico!

fonti: www. pourfemme.it, www.francescapuglisi.com, www.mylifeinthecountryside.it

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